lunedì 30 luglio 2007

LETTERA DEL PRESIDENTE MESE DI AGOSTO

Cari Amici,
il Rotary dedica il mese di agosto all’espansione. Questo è un tema di estrema importanza per la nostra organizzazione e conseguentemente per il nostro Club, e spero che la sua attualità non sia soltanto per un mese, ma si protragga per l’intero anno rotariano. Per poter mantenere vivo il Rotary in questo secondo secolo di vita dobbiamo reclutare nuovi soci ed in una prospettiva futura nuovi soci/e possibilmente di giovane età. La performance del nostro Club non è entusiasmante (abbiamo perso lo scorso anno il 17% dei soci), e seppur considero ogni abbandono una sconfitta per chi è andato via ma al contempo anche per il Club, questo trend riflette comunque quanto capita nel Rotary a livello internazionale; ma non dobbiamo cullarci su questa ultima constatazione. Il Rotary è come una festa: senza invitati non c’è festa; senza rotariani, niente Rotary. Mettiamoci bene in testa che i Soci sono la linfa vitale, e che l’elemento più importante del Rotary International sono i soci senza i quali non si potrebbe realizzare nessun progetto piccolo o grande che dir si voglia!! Allora anche l’attuale Presidente Internazionale chiede a ciascun club una crescita netta di almeno un socio all’anno. In ogni città, anche nella nostra Sassari, vivono donne e uomini che hanno professionalità, virtù e competenze per poter essere veri rotariani: ma forse non lo sanno, quindi bisogna cercarli. Vi propongo un quesito: il nostro club ha coperto il suo ruolo dentro il Rotary e la comunità? se la risposta è negativa, il Club può, anzi assolutamente deve reclutare nuovi soci, ma a scanso di equivoci non un reclutamento di quantità ma di qualità, ovvero creare un insieme di soci che sappiano dare risposte elle esigenze del territorio, il che si traduce che dobbiamo ricoprire le classifiche con soci rappresentativi e capaci di incidere con la loro leadership quelle esigenze, e non secondario ma anzi fondamentale che abbiano spirito di servizio e determinati quindi a collaborare per la realizzazione dei progetti elaborati dal Club. Ma faccio anche un’altra considerazione sul perché bisogna incrementare l’effettivo seppur come detto qualitativamente: i nuovi soci comportano per il Club dei benefici rilevanti riassumibili nel concetto di maggiore capacità di servire la comunità di riferimento e di apporto di interessi, idee e nuove energie che permetteranno la continuità del club nel lungo periodo. Ma per attirare l’interesse di potenziali soci dobbiamo rendere più interessante, più dinamico il nostro club: come? Probabilmente con la creazione di progetti con un maggiore impatto sul territorio; e facendo in modo che i nuovi soci si sentano subito coinvolti, informati, e in particolare formandoli rotarianamente ancor prima del loro ingresso. Ricordo a me stesso il principio delle classifiche: come sapete è concepito per assicurare che l’effettivo rifletta la diversità delle attività lavorative esercitate nella comunità in cui opera il club. Il principio funziona meglio se inteso come guida, anziché come regola. Ad esempio, il processo tecnologico degli ultimi anni, soprattutto nel campo dell’informazione e in quello delle comunicazioni, ha prodotto nuove occupazioni e nuove categorie professionali. Per assicurare che queste siano rappresentate dall’effettivo del club è importante che il club provveda a cercare soci per queste nuove occupazioni e professioni. Queste diversità garantisce una molteplicità e una varietà di prospettive, competenze, esperienze. Il Presidente Internazionale Wilfrid J. Wilkinson ci dice: “Condividiamo il nostro amore per il Rotary concentrandoci sull’effettivo. Nonostante i traguardi raggiunti, il Rotary non potrà sopravvivere se non riusciremo a incrementare il nostro effettivo, conservando al contempo gli attuali soci”.
Vi voglio comunque informare che siamo sulla buona strada, in quanto diverse richieste di ammissione sono al vaglio della commissione effettivo. Volendo contenere questa mia in un solo foglio, vi segnalo infine l’importante attività del 13 agosto (tutti i dettagli nel programma allegato) allorquando sull’isola dell’Asinara si svolgerà il convegno ed al pomeriggio la Rotary Charity Regatta, mentre il 14 agosto (martedì) diversi rotariani ospiti nella predetta manifestazione assisteranno ai Candelieri, e da questo foglio ringrazio Andrea Fiore che metterà a disposizione dei Soci, amici ed ospiti il suo studio (Corso Vittorio Emanuele 163) come punto privilegiato e d’ incontro per condividere insieme la “faradda”. Anche questo è fare Rotary. Spero che vorrete condividere in molti queste mie riflessioni e le due importanti attività programmate in questo mese.
A zent’anni a tutti, ed in particolare a Tore Chessa, Guido Moretti, Leonardo Tilocca, Michele Poddighe, Roberto Mastandrea, Manuela Maiorani, Carlo Giannasi, che nel mese di agosto festeggiano il compleanno.
Svolte queste attività di agosto, vi invio un cordiale saluto e vi auguro buone vacanze; ci rivediamo il 4 settembre.
Pier Giorgio

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