Il Rotary Club Sassari Nord, festeggerà il 28 anniversario della sua costituzione con una conferenza affidata al Board Director del Rotary International Prof. Raffaele Pallotta d'Acquapendente, sul tema "Rotary e realtà contemporanea". La manifestazione avrà luogo venerdì 30 novembre 2007 con inizio alle ore 18,00 al Teatro Civico di Sassari. Dopo gli onori alle bandiere e l'esecuzione dell'inno di Mameli e del Rotary prenderà la parola il Presidente del Rotary Club Sassari Nord Avv. Pier Giorgio Poddighe a cui seguirà l'intervento del Sindaco di Sassari Dott. Gianfranco Ganau. Nell'occasione Padre Salvatore Morittu, diventerà per il suo impegno nel sociale Socio Onorario del Rotary Club Sassari Nord. La serata sarà impreziosita dall’esibizione del Coro di Usini.
Chi è il Prof. Raffaele Pallotta d’Acquapendente
Clinico Medico, Professore Universitario, è considerato, nel mondo, il capo scuola della Medicina Iperbarica; è Presidente dell’Accademia Internazionale delle Scienze Subacquee e della Biennale Internazionale del Mare ed è Ammiraglio Medico del Ruolo d’Onore oltre che consulente dello Stato Maggiore della Marina. Per la sua attività professionale e di ricerca, che lo ha esposto più volte a rischiare la vita, è stato decorato con:
MEDAGLIA D’ORO AL MERITO DELLA SANITA’ PUBBLICA
MEDAGLIA D’ORO AL VALORE CIVILE
MEDAGLIA D’ORO DELLA FONDAZIONE CARNEGIE PER ATTI D’EROISMO
MEDAGLIA D’ORO PER ATTI D’ECCEZIONALE CORAGGIO del Regno di Grecia
MEDAGLIA D’ORO AL VALORE DI MARINA
E’ Cavaliere di Malta eD Accademico di Francia per le Scienze, ha ottenuto la Citazione d’Onore del Congresso degli Stati Uniti e la Legion d’Onore dal Presidente della Repubblica Francese.
Rotariano dal 1969 ha ricoperto i seguenti incarichi di Servizio:
Presidente del Club di Napoli, Governatore del 210 Distretto ( Basilicata, Calabria, Campania e Puglia ), Presidente dell’Istituto Culturale Rotariano” e Direttore di “Rotary” e “Realtà Nuova”. E’ attualmente portavoce del Rotary International per l’Europa, l’Africa ed il Medio Oriente ed è Rappresentante del Rotary International presso l’UNESCO e la FAO.
Attualmente ricopre l’incarico di Direttore del R.I.
Chi è Padre Salvatore Morittu
Nel 1972 consegue la laurea in teologia “summa cum laude” con specializzazione in Bibbia presso l’Istituto Biblico di Gerusalemme (Israele) ed è in seguito ordinato Sacerdote. Nel 1977 si laurea in Psicologia all’Università statale La Sapienza di Roma con una votazione di 110/110 e lode discutendo una tesi di ricerca su “La famiglia e il processo di ospedalizzazione psichiatrica”. Nel 1978 si specializza come Psicologo per i Consultori familiari presso l’Istituto Toniolo della Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Nel 1980 fonda a Cagliari la Comunità San Mauro, prima comunità terapeutica residenziale per tossicodipendenti in Sardegna e il Centro di Accoglienza “San Mauro” per preparare i giovani al programma residenziale e per fare prevenzione sul territorio.Nel 1982 fonda la Comunità di S’Aspru, nelle campagne di Siligo (Sassari) utilizzando una vecchia fattoria di proprietà della Diocesi di Sassari. Nel 1984 crea il Centro di Accoglienza “Città di Sassari” con le stesse funzioni di quello di Cagliari.
Nel 1984 fonda l’Associazione Mondo X – Sardegna per la difesa dell’uomo, associazione di Volontariato con personalità giuridica e iscritta all’Albo regionale del Volontariato. Nel 1985 crea la terza comunità, la Comunità di Campu ‘e Luas, a 20 chilometri da Cagliari, utilizzando una scuola professionale dimessa di proprietà della Regione Sardegna. Dal 1985 accoglie in Comunità i giovani sieropositivi all’HIV e i malati di AIDS. Nel 1990 è socio fondatore della Società Italiana Tossicodipendenze, che raccoglie a livello nazionale, i più celebri ricercatori in ambito medico-farmacologico-sociale e pubblica la Rivista “Medicina delle Tossicodipendenze”. Nel 1992 è socio fondatore e primo Presidente del Coordinamento delle Comunità Sarde per i tossicodipendenti: uno strumento per mettere in collegamento le varie Comunità presenti in Sardegna e intraprendere nel rispetto delle singole metodologie, dei percorsi comuni di formazione e di progettazione. Nel 1998 crea a Sassari la Casa Famiglia “S. Antonio Abate” per assistere i malati terminali di AIDS, tuttora l’unica in Sardegna.
ESPERIENZE PROFESSIONALI
Dal 1980 ad oggi ha svolto numerosi interventi presso le scuole di ogni ordine e grado della Sardegna e interventi mirati per l’aggiornamento e la formazione dei docenti e del personale del Ministero dell’Istruzione, della Salute e della Giustizia. Ha partecipato come relatore a Convegni organizzati da Enti pubblici, Università ed Enti privati in quasi tutti i centri dell’Isola. Per sette anni è stato perito presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale per le problematiche legate alla tossicodipendenza. E’ stato nominato dalla Giunta Regionale membro della Commissione per la preparazione del piano regionale per le tossicodipendenze; per un mandato è stato membro dell’Osservatorio regionale per il Volontariato; è stato eletto come Presidente a dirigere due delle tre Assemblee Generali del Volontariato Sardo. Nel 1984 è stato invitato dal Governo della Repubblica Democratica della Germania per un interscambio di conoscenze sul disagio giovanile.Nel 1990 è stato invitato dallo stesso Governo per presentare in diverse città tedesche le esperienze italiane circa il recupero degli eroinomani. Nel 1990 è stato inviato a Mosca dal Governo Centrale dei Frati Minori Francescani per predisporre i quadri per avviare progetti di recupero per i tossicodipendenti della Russia. Nel 1994 ha ricevuto il LIFETIME HUMANITARIAN AWARDEES dell’Insitute for advanced studies in Immunology & Aging della Università di Washignon.
Chi è il Prof. Raffaele Pallotta d’Acquapendente
Clinico Medico, Professore Universitario, è considerato, nel mondo, il capo scuola della Medicina Iperbarica; è Presidente dell’Accademia Internazionale delle Scienze Subacquee e della Biennale Internazionale del Mare ed è Ammiraglio Medico del Ruolo d’Onore oltre che consulente dello Stato Maggiore della Marina. Per la sua attività professionale e di ricerca, che lo ha esposto più volte a rischiare la vita, è stato decorato con:
MEDAGLIA D’ORO AL MERITO DELLA SANITA’ PUBBLICA
MEDAGLIA D’ORO AL VALORE CIVILE
MEDAGLIA D’ORO DELLA FONDAZIONE CARNEGIE PER ATTI D’EROISMO
MEDAGLIA D’ORO PER ATTI D’ECCEZIONALE CORAGGIO del Regno di Grecia
MEDAGLIA D’ORO AL VALORE DI MARINA
E’ Cavaliere di Malta eD Accademico di Francia per le Scienze, ha ottenuto la Citazione d’Onore del Congresso degli Stati Uniti e la Legion d’Onore dal Presidente della Repubblica Francese.
Rotariano dal 1969 ha ricoperto i seguenti incarichi di Servizio:
Presidente del Club di Napoli, Governatore del 210 Distretto ( Basilicata, Calabria, Campania e Puglia ), Presidente dell’Istituto Culturale Rotariano” e Direttore di “Rotary” e “Realtà Nuova”. E’ attualmente portavoce del Rotary International per l’Europa, l’Africa ed il Medio Oriente ed è Rappresentante del Rotary International presso l’UNESCO e la FAO.
Attualmente ricopre l’incarico di Direttore del R.I.
Chi è Padre Salvatore Morittu
Nel 1972 consegue la laurea in teologia “summa cum laude” con specializzazione in Bibbia presso l’Istituto Biblico di Gerusalemme (Israele) ed è in seguito ordinato Sacerdote. Nel 1977 si laurea in Psicologia all’Università statale La Sapienza di Roma con una votazione di 110/110 e lode discutendo una tesi di ricerca su “La famiglia e il processo di ospedalizzazione psichiatrica”. Nel 1978 si specializza come Psicologo per i Consultori familiari presso l’Istituto Toniolo della Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Nel 1980 fonda a Cagliari la Comunità San Mauro, prima comunità terapeutica residenziale per tossicodipendenti in Sardegna e il Centro di Accoglienza “San Mauro” per preparare i giovani al programma residenziale e per fare prevenzione sul territorio.Nel 1982 fonda la Comunità di S’Aspru, nelle campagne di Siligo (Sassari) utilizzando una vecchia fattoria di proprietà della Diocesi di Sassari. Nel 1984 crea il Centro di Accoglienza “Città di Sassari” con le stesse funzioni di quello di Cagliari.
Nel 1984 fonda l’Associazione Mondo X – Sardegna per la difesa dell’uomo, associazione di Volontariato con personalità giuridica e iscritta all’Albo regionale del Volontariato. Nel 1985 crea la terza comunità, la Comunità di Campu ‘e Luas, a 20 chilometri da Cagliari, utilizzando una scuola professionale dimessa di proprietà della Regione Sardegna. Dal 1985 accoglie in Comunità i giovani sieropositivi all’HIV e i malati di AIDS. Nel 1990 è socio fondatore della Società Italiana Tossicodipendenze, che raccoglie a livello nazionale, i più celebri ricercatori in ambito medico-farmacologico-sociale e pubblica la Rivista “Medicina delle Tossicodipendenze”. Nel 1992 è socio fondatore e primo Presidente del Coordinamento delle Comunità Sarde per i tossicodipendenti: uno strumento per mettere in collegamento le varie Comunità presenti in Sardegna e intraprendere nel rispetto delle singole metodologie, dei percorsi comuni di formazione e di progettazione. Nel 1998 crea a Sassari la Casa Famiglia “S. Antonio Abate” per assistere i malati terminali di AIDS, tuttora l’unica in Sardegna.
ESPERIENZE PROFESSIONALI
Dal 1980 ad oggi ha svolto numerosi interventi presso le scuole di ogni ordine e grado della Sardegna e interventi mirati per l’aggiornamento e la formazione dei docenti e del personale del Ministero dell’Istruzione, della Salute e della Giustizia. Ha partecipato come relatore a Convegni organizzati da Enti pubblici, Università ed Enti privati in quasi tutti i centri dell’Isola. Per sette anni è stato perito presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale per le problematiche legate alla tossicodipendenza. E’ stato nominato dalla Giunta Regionale membro della Commissione per la preparazione del piano regionale per le tossicodipendenze; per un mandato è stato membro dell’Osservatorio regionale per il Volontariato; è stato eletto come Presidente a dirigere due delle tre Assemblee Generali del Volontariato Sardo. Nel 1984 è stato invitato dal Governo della Repubblica Democratica della Germania per un interscambio di conoscenze sul disagio giovanile.Nel 1990 è stato invitato dallo stesso Governo per presentare in diverse città tedesche le esperienze italiane circa il recupero degli eroinomani. Nel 1990 è stato inviato a Mosca dal Governo Centrale dei Frati Minori Francescani per predisporre i quadri per avviare progetti di recupero per i tossicodipendenti della Russia. Nel 1994 ha ricevuto il LIFETIME HUMANITARIAN AWARDEES dell’Insitute for advanced studies in Immunology & Aging della Università di Washignon.
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